“Fisici si diventa” – SCIENZAFIRENZE

”Lo studio dell’aria e dei fenomeni atmosferici.”- Osservare e sperimentare nella scienza.

Matematica, fisica, biologia, chimica non sempre hanno un’accoglienza calorosa tra gli studenti, anzi spesso, quando sentono parlare di queste discipline, li vedi fare smorfie non troppo piacevoli od eleganti. Spesso i docenti si arrovellano per creare modi e strategie per conquistare l’interesse dei loro studenti ma non sempre ci riescono.
Oramai da due anni il Dipartimento di Fisica dell’ISIS Valdarno ha iniziato a costruire un percorso, pomeridiano di potenziamento, denominato “Fisici si diventa!”, per tutti gli studenti interessati, attraverso cui imparare la fisica proponendo loro delle sfide sottoforma di progetti che essi stessi devono realizzare, mettendo in gioco tutte le loro conoscenze e abilità e soprattutto rafforzando e ampliando il loro panorama di competenze.
Una delle sfide proposte è la partecipazione al Progetto Nazionale Scienza Firenze dell’Associazione Diesse, arrivato oramai alla sua XX edizione. Il Progetto, nato da un gruppo di Docenti di scuola superiore con l’ambizione di proporre un metodo alternativo per l’insegnamento delle discipline scientifiche, prevede l’individuazione di un tema intorno al quale gruppi di studenti con i loro insegnanti sviluppano un progetto scientifico. Tutti i progetti devono essere sintetizzati in una vera e propria tesina scientifica che viene sottoposta al giudizio di una commissione composta da docenti di scuola superiore, docenti universitari e ricercatori, che selezionano i progetti più meritevoli.
Il percorso si conclude con un convegno di due giorni in cui tutti i gruppi delle scuole che hanno partecipato vengono invitate e in cui il tema scelto viene approfondito con l’intervento di esperti e i gruppi presentano i loro lavori attraverso l’esposizione di Poster scientifici, appositamente realizzati da essi stessi e alcuni, preventivamente scelti, attraverso l’esposizione orale.
Il tema di quest’anno è stato: ”Lo studio dell’aria e dei fenomeni atmosferici.”- Osservare e sperimentare nella scienza. Ben dodici studenti hanno aderito al Progetto, divisi in tre gruppi di lavoro : Bonechi Francesco (2GCe), Ballestri Francesco (2Fmc), Bettoni Martina (2GCe), Corsi Davide (2GCe), Curcio Stefano (2GCe), DiMare Lucrezia (2GCe), Loss Luigi (1Emc), Pierazzuoli Lorenzo (1Emc), Stagi Dario (1Aif), Soldi Guglielmo (2Gce), Tofanelli Aurora (1Ltm), Zaccari Giulia (1Emc), seguiti dai professori Braschi Francesco, Fabbri Giovanni, Fontana Daniela e Granchi
Simona. Pensando al tema del convegno, i ragazzi hanno scelto di sviluppare una valutazione dello stato di
salute dell’aria del loro Istituto, visto che quotidianamente devono respirarla. Sono stati individuati 8 punti intorno alla scuola, dove eseguire le rilevazioni. Un gruppo si è occupato di misurare i parametri atmosferici e di vederne la loro evoluzione eseguendo delle misure secondo un calendario preventivamente stabilito, un gruppo ha misurato contestualmente la concentrazioni di polveri sottili (particolato Pm10 e Pm2.5), utilizzando un rilevatore realizzato da
studenti degli anni precedenti. Il terzo gruppo si è invece occupato di capire quali siano ad oggi le soluzioni per ridurre le polveri sottili dell’aria realizzando in laboratorio un filtro elettrostatico, utilizzato in vari settori per l’abbattimento del particolato). Dopo un lungo lavoro dall’inizio di Novembre alla fine di Marzo, gli studenti hanno realizzato le loro tesine e con il loro Poster hanno partecipato al XX Convegno di Scienza Firenze, che si è svolto dal 19 al 20 Aprile a Firenze, presso la Sala Esse dell’Istituto Salesiano.
Hanno partecipato all’evento circa 200 tra studenti e docenti provenienti dalle scuole del territorio
nazionale.
E’ stato un momento molto importante per gli studenti e per i docenti in cui si sono confrontati con altre realtà hanno avuto modo di approfondire il tema dei fenomeni atmosferici attraverso due ricercatori, Vincenzo Livizzani del CNR di Bologna e Giovanni Villani del CNR di Pisa, hanno avuto modo di esporre e presentare i loro lavori ad altri studenti e docenti. L’esperienza si è poi arricchita con i risultati conseguiti: il gruppo di Martina Bettoni, Lucrezia di Mare e Aurora Tofanelli hanno ricevuto una Menzione di Onore per la loro tesina dal titolo: “Sai cosa Respiri?” relativa all’analisi della concentrazione di polveri sottili e il gruppo di Ballestri Francesco, Bonechi Francesco, Corsi Davide, Curcio Stefano e Soldi Guglielmo, con la tesina dal titolo: ”Abbattimento dell’inquinamento!” relativa alla realizzazione del prototipo de filtro elettrostatico, hanno ottenuto il secondo posto.
La fatica dei mesi trascorsi a lavorare insieme, ad imparare a risolvere i problemi che man mano si presentavano, ad imparare a raccogliere, sistemare, elaborare e misure, imparare a esporre in forma scritta e orale il lavoro svolto, sono stati ampiamente ripagati dalla soddisfazione che hanno ricevuto in questi due giorni di convegno. I ragazzi hanno imparato che investigare, conoscere e studiare la realtà che li circonda può essere appassionante e ricco di soddisfazione.
A fine del Convegno, i studenti hanno chiuso in bellezza con la visita guidata all’Abbazia di San Miniato a Monte, che la maggior parte di loro non avevano mai visitato e che hanno apprezzato molto.
Per noi docenti è stata una bella conferma che esistono modi attraverso cui la scienza può appassionare e far crescere tutti perché riguarda la vita dell’uomo e come egli si relaziona all’ambiente in cui vive. Forse è stata una piccola goccia, ma siamo certi, importante, perché si sa soprattutto di questi tempi, ogni goccia non va sprecata perché preziosa!

 

Le tesine dei  vincitori verranno pubblicate nel seguente sito:

https://www.diessefirenze.org/convegni/scienzafirenze-2023/

 

 

 

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